Le nostre tecnologie

Scanner Intraorale

Lo scanner intraorale permette di poter prendere le impronte in modo digitale senza più dover utilizzare le fastidiose paste (materiali da impronta quali alginati o siliconi) che si sono utlizzate fino ad oggi per prendere le impronte. La metodica risulta veloce, confortevole ed estremamente precisa, potendo contrallare al monitor direttamente la qualità dell'impronta presa e con il vantaggio di poterle anche riutilizzare per lavori successivi. Risulta anche estremamente utile anche per tutti quei pazienti che presentano un riflesso faringeo (vomito) particolarmente pronunciato.

RX Digitale 3D

Lo studio dispone dei più avanzati mezzi diagnostici radiografici in modo da avere immagini più definite con la minore emissione di raggi ionizzanti (raggi x):

• Ortopantomografo digitale di ultima generazione, con programmi specifici anche pediatrici. Verrà rilasciato sempre un CD con la copia dell'ortopanoramica eseguita.
• TAC 3D Cone beam, di primaria importanza per la pianificazione del trattamento e nella diagnosi dell'implantologia e in particolare è indispensabile nelle tecniche di implantologia computer assistita. Questa tecnologia viene sempre più impiegata anche in altri campi dell'odontoiatria, come ad esempio l'endodonzia e l'ortodonzia.
• Rx endorali vengono effettuate attraverso un sistema digitale ai fosfori (Durr Vistascan) che garantisce immagini a 16 bit con la massima risoluzione attualmente disponibile ed un'esposizione ai raggi ionizzanti fino a 10 volte inferiore alle normali lastre analogiche. Le lastrine inoltre risultano più confortevoli rispetto ad altri sistemi digitali, essendo le più sottili disponibili e senza cavi, permettendo così l'uso di centratori che limitano il rischio di dover ripetere due volte la stessa lastra.

Kinesiografo e Elettromiografo

Il kinesiografo e' lo strumeto più preciso e completo attualmente disponibile per effettuare una corretta terapia Gnatologica. Fondamentale per comprendere la cinematica manbibolare, è in grado di misurare e documentare scientificamente la posizione ed i movimenti mandibolari ed è lo strumento fondamentale della teoria neuromuscolare.

Questa tecnologia si basa sulle seguenti strumenti e apparecchiature:

⦁ Un magnete solidarizzato alla mandibola in posizione paramediana

⦁ Dei sensori, fissati solidali al cranio tramite un telaio, che effettuano il riconoscimento della posizione della calamita nei tre piani dello spazio tramite campo elettromagnetico.

⦁ Un computer, collegato ai sensori elettromagnetici, che registra ogni movimento e, tramite un apposito software, evidenzia i movimenti in posizione laterale, frontale che dall’alto.

Il movimento della mandibola viene prima registrato nella posizione correntemente usata dal paziente; la struttura muscolare della mandibola viene poi fatta rilassare attraverso la T.E.N.S. (Stimolazione Elettrica Neuromuscolare Transcutanea) ed infine registrata di nuovo a muscolatura rilassatta ed in assenza di eventuali tensioni.

 

Attraverso anche l'utilizzo dell'elettromiografo di superficie, i risultati vengono quindi comparati ed utilizzati ove necessario per lo studio di possibili soluzioni correttive.

Videocamera

Attraverso l’uso della videocamera intraorale è possibile far vedere al paziente in tempo reale le varie problematiche sul monitor, compreso le varie fasi operatorie, migliorando così la comunicazione e la comprensione delle cure e tecniche utilizzate.

 

Risulta inoltre utile come ausilio per effettuare diagnosi e, potendo archiviare le immagini, come controllo e verifica nel tempo delle prestazioni eseguite.

Laser

Il laser, attraverso l’emissione di un raggio di luce con lunghezza d’onda di 980 manometri, carico di energia e grazie ad una forte azione antibatterica ed antinfiammatoria, associata ad una azione emostatica, si possono effettuare diverse tipologie di terapie in maniera non invasiva e spesso senza la necessità di effettuare anesetesie:

 

• Chirurgia orale: Grazie alla sua spiccata azione emostatica può essere usato per la riduzione di frenuli linguali e labiali, trattamento di fistole, rimozione di cisti mucose, afte, incisioni di ascessi, scopertura di impianti, senza l’uso del bisturi e punti di sutura, in tutta sicurezza e con un decorso postoperatorio veloce ed indolore.

 

• Parodontologia: Sfruttando le proprietà antibatteriche e di biostimolazione, mediante l’uso di speciali punte appositamente studiate, è possibile poter trattare tasche parodontali anche profonde, riuscendo a ridurre la necessità di interventi chirurgici. E’ possibile anche poter modellare le gengive senza l’uso di bisturi.

 

• Ipersensibilità dentinale: Il Laser a diodi risulta utile anche per ridurre l’ipersensibilità dentinale, attraverso l’uso di un gel al fluoro, riesce a “vetrificare” la dentina, chiudendo quindi i tubuli dentinali che sono la causa della maggior sensibilità. In pochi minuti è possibile risolvere le problematiche legate alla eccessiva sensibilità agli stimoli termici.

 

• Sbiancamento: Attraverso l’uso del Laser a Diodi, con manipolo dedicato e l’uso di un gel specifico, è possibile effettuare uno sbiancamento dentale in modo efficace e veloce, riducendo il tempo impiegato sulla poltrona e soprattutto la sensibilità post-operatoria rispetto ai sistemi tradizionali.

Ipnosi (Sedazione senza farmaci)

L'ipnosi in Italia viene poco utilizzata, in realtà è uno strumento di eccezionale efficacia che può essere utilizzato in diversi ambiti, in quello odontoiatrico è ulite per poter superare alcune fobie legate a determinate prestazioni, ad innalzare la soglia del dolore eliminando a volte l’uso dell’anestesia per prestazioni più semplici o generalmente per ridurre l’ansia che in alcuni pazienti è particolarmente presente.

 

Essendo poco praticata purtroppo è anche poco conosciuta e spesso ci sono dei preconcetti errati, legati soprattutto alla spettacolarizzazione dell’ipnosi, pratica purtroppo erroneamente svolta, essendo di pertinenza esclusivamente medica.

 

Di seguito riporterò alcuni luoghi comuni legati all’ipnosi:

 

• Perdita di coscienza: normalmente si pensa che durante l’ipnosi si possa perdere la coscienza come quando ci si addormenta e quindi non ricordare quanto è successo. Assolutamente falso, si ha sempre la percezione del luogo in cui ci si trova e della realtà.

 

• Perdita di controllo: comunemente si pensa che l’ipnotista possa far dire o fare cose che non diremmo o faremmo mai in condizioni normali. Sotto ipnosi in realtà non si può assolutamente imporre nulla contro la volontà della persona.

 

• Perdita di memoria: come già anticipato non si verifica mai nessun tipo di amnesia.

 

L’ipnosi in realtà è una condizione in cui si verifica sempre un grande rilassamento fisico e un piacevole benessere mentale, una condizione tale che chi l’ha provata cerca sempre di poter ripetere l’esperienza.

Durante la seduta verrano poi date le conoscenze per poter svolgere in propria autonomia e solo se lo si vuole, l’autoipnosi.

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